martedì 11 novembre 2014

Terzo giorno, nona sezione!

Oggi ho lavorato nella scuola più centrale che mi è stata assegnata.
Cosa rilevare? 
I genitori dei bambini avvalentesi dell'insegnamento della religione cattolica chiedono di poter parlare come me, hanno bisogno di capire qual è il programma.
Quando ho spiegato alla collega che avevo intenzione di drammatizzare l'annunciazione, mi ha detto che sicuramente ci sarà "il fugone" perché si aspettano più che altro che io parli ai bambini della storia delle religioni.

Ho spiegato che la scelta che hanno compiuto era relativa alla religione cattolica e non ha tutte le religioni (maledetto relativismo!), che non faccio catechismo e che il mio compito è seguire il programma e gli obiettivi stabiliti. Ciò che faccio non è una mia scelta: non utilizzo nemmeno termini di fede! 

Avevo pensato di comprare il velo per le bambine che reciteranno nel ruolo di Maria e di alcune donne a lei contemporanee e delle ali per i bambini che saranno gli angeli.
La collega quando ha sentito la mia idea ha smontato il mio entusiasmo e ha profetizzato la fuga.

Ho taciuto, ma non nascondo che mi sono domandato come può una persona che non fa altro che stare in giardino con i bambini smontare un progetto lavorativo di chi è desideroso di fare?
Che il Signore mi perdoni per questo giudizio!

Non posso tacere il poco trasporto affettivo che i bimbi (chic) del centro hanno. Nelle altre due scuole i bimbi mi abbracciavano e mi chiedevano affetto, questi sono stati affettuosamente distaccati.

Devo anche dire che Andrea, del quale la maestra mi ha detto di starci attento perché non riesce a stare mai fermo ed è sotto osservazione perché "ha un disturbo, ma ancora non si è capito quale", ha lavorato senza problemi, ha giocato ed è riuscito a non far scattare la famosa ics rossa facendo conquistare a tutta la classe la sorpresa meritata! 

Martedì prossimo ho fissato l'incontro con i genitori, sono sicuro che il Signore illuminerà le mie parole.