domenica 23 novembre 2014

Collegio docenti

Giovedì ho partecipato al mio primo collegio docenti.
Devo ammettere che è andata proprio come mi aspettavo: dalla feccia non poteva uscire nulla di meglio di quello a cui ho assistito.
In tutta sincerità e per onestà intellettuale devo dire che non posso fare di tutta l'erba un fascio. Per fortuna, non tutte si sono soffermate esclusivamente sulla nuova piattaforma oraria!
Io ho ritoccato l'orario per l'ennesima volta e presumibilmente questa dovrebbe essere la definizione finale. L'ho fatto perché nella scuola in cui ho più sezioni, il corpo docente crede che io sia alle loro dipendenze. 
Ho comunicato il nuovo orario in sede di Collegio e spero sia quello definitivo.
Non posso soffermarmi sulla scorrettezza delle colleghe che oltre a disturbare durante la mia lezione, non fanno altro che ostacolare la mia vita lavorativa. Mi spiego: la legge dice che chi non si avvale dell'insegnamento della religione cattolica deve uscire fuori dalla classe. Ora in una sezione c'è un bimbo che dovrebbe uscire, ma il padre ateo per evitare che ad uscire sia solo il figlio, ha firmato una specie di dichiarazione che autorizza il figlio a restare in classe. Ho fatto presente che tenere il bimbo lì senza che possa partecipare alle attività, nonostante il desiderio di prendervi parte, è diseducativo e atroce sia per me che per il bambino stesso, ma la collega il giorno successivo è venuta a disturbarmi durante la mia lezione, per dirmi che il padre - a voce - "avrebbe autorizzato il figlio a prendere parte alla drammatizzazione". Ho fatto notare che a questo punto il tizio deve fare una dichiarazione da consegnare al municipio e così va tutto a posto. Il problema, maledetta italietta, che invece di dirmi che se la legge prevede questo il padre avrebbe dovuto adeguarsi, mi sono sentito dire che il padre ateo non andrà mai in municipio a fare tutto l'iter e che non devo creare problemi.
A questo punto devo pensare che queste credono che scendo dalla montagna del sapone con l'anello al naso o che essendo appena arrivato devo sottostare ad atteggiamenti illegali e irrispettosi. Da parte mia chiamerò la mia mentore e valuterò quale via intraprendere.
Dal punto di vista didattico, questa settimana ho concluso la drammatizzazione dell'Annunciazione e siccome per venerdì non ero riuscito a stampare il materiale per fare la mia seconda lezione dell'Avvento (il mio pc delle volte mi abbandona senza rimorsi) e soprattutto per iniziare le mie lezioni di lunedì (in modo da avere due giorni per preparare il materiale e il discorso da fare) ho fatto una lezione (solo per la giornata di venerdì) sulle tradizioni del Natale raccontando la storia dell'Albero di Natale. Ho concluso la lezione facendo realizzare con un cartoncino verde un abete e con un cartoncino giallo le decorazioni da attaccare con la colla.
La settimana prossima parlerò della storia del Presepe: "La notte in cui Francesco realizzò il primo presepe", ma questa è una nuova storia che non mancherò di raccontare.