lunedì 16 marzo 2015

È Pasqua!

Finalmente siamo arrivati al racconto della Pasqua. 
La volta scorsa ho parlato dei due gesti d'amore compiuti da Gesù durante la cena della Pasqua ebraica. 
Finivo il racconto con l'arresto ingiusto di Gesù per mezzo di Giuda Iscariota.
Ho concluso il lavoro con la pittura tridimensionale e come promesso pubblico la foto. 

Questa settimana sto raccontando la fine della vita di Gesù. Ho già spiegato che si tratta di una storia a lieto fine; infatti mi soffermo pochi minuti per dire che all'arresto ingiusto ha fatto seguito un processo altrettanto iniquo che ha sancito la condanna a morte di Gesù. Preciso subito che tutto è un piano voluto da Dio e aggiungo che mancava un gesto da parte di Dio Padre che facesse capire a tutti che Gesù era proprio suo figlio. È così che Dio risveglia Gesù, lo fa risorgere. Mentre parlo, mostro dei disegni che rappresentano anche la Resurrezione. 
Per spiegare bene la resurrezione, il risvegliarsi di Gesù ad opera di Dio, racconto una storia che narra il ciclo delle stagioni: Topazio e Albero.
Ho chiesto a mia moglie di ingrandire le immagini del libro e, dopo averlo fatto in privato, la ringrazio anche in questa sede. 
Pubblico diseguito alcune foto del suo lavoro. 




Concludo ogni lezione con un lavoro grafico pittorico: ho realizzato degli stencil a forma di fiori, i bambini devono dipingere l'interno con colori diversi.  Con tutti quei fiori è il caso di dire che a Pasqua si risveglia la vita! 

N.b. Chiaramente nel mio racconto non uso i termini adoperati qui.