Perché non mi capita mai di essere dalla parte giusta? Perché non succede che un giorno mi sveglio ed ho notizia che qualcosa è cambiata? Perché devo essere io l'unico ad essere rimasto in questo pantano putrido formato di inettitudine, incompetenza, prepotenza e arroganza? Lo so che nulla cambia a prescindere dalla mia accettazione o meno dello stato di cose, ma ne sono stanco. Succede che in giorni come questo, ti si accavallano mille emozioni/situazioni spiacevoli e alla fine, all'improvviso, inizia anche a piovere.
Mi sono sempre fatto coraggio dicendomi che mi sarebbe bastata la salute, che in fin dei conti ho una bella famiglia e che se qualcosa in cui spero non arriva fa niente. Oggi mi sono rotto, sono letteralmente a pezzi, mi viene da chiedere: "Perché gli altri hanno tutto e io devo sempre rinunciare a qualcosa?" Lungi da me il provare invidia per i vantaggi e i privilegi concessi ad altri, ma permettetemi di dire: "Machecazzo!".
Possibile che quando arriva il mio turno è sempre finito tutto (soldi, possibilità, occasioni ecc. ecc.)? Ho imparato a scontrarmi contro i muri che puntualmente mi si sono creati lungo il percorso della mia vita e ho imparato dolorosamente ad accettare tutte le contrarietà che mi si sono presentate innanzi.
Forse Dio vuole mettere alla prova la mia fiducia in Lui, mi dimostrerà che quanto sto dicendo in realtà non è come sembra. Me lo auguro, in effetti se devo interpretare il tempo - quello meteorologico - una ventina di minuti fa, il cielo si è completamente oscurato di nubi (proprio come il mio animo), è iniziato a piovere abbondantemente con tanto di tuoni e adesso è tornato a splendere il sole.
Spero che ritorni presto il sereno anche nel mio animo e che una volta tanto ci sia, anche per me, un "inoltre" in aggiunta alle mie fortune!