Ieri alle 22 siamo arrivati a Lourdes, dopo aver percorso 900 km. O meglio da itinerario dovevano essere tanti, ma ne abbiamo fatti sicuramente molti di più a causa del Tour de France che passava proprio lungo il nostro percorso. Per evitare di stare fermi dalle 4 alle 6 ore abbiamo fatto un percorso alterntivo lungo strade di montagna.
Di seguito aggiungo le foto che percorrono il nostro viaggio da Moncalieri a Lourdes.
Quello sulla cima della montagna è un'abbazia dedicata a San Michele.
Il nostro arrivo in Francia a Montginevre, 10°C di temperatura.
Prove tecniche alla seggiovia
Dopo mille giri per evitare di restare fermi dalle 4 alle 6 ore per permettere ai ciclisti del Tour de France di passare, abbiamo raggiunto la città di Savines le lac (un lago artificiale costruito in una delle tante vallate del paesaggio alpino).
Nei pressi di Montepellier, ho avuto nostalgia del panorama che ormai da qualche anno vedo da casa mia a Troia: le pale eoliche!
La foto che segue non rappresenta proprio nulla, ma volevo farvi vedere (da amante dei luoghi illuminati) come si presentano le zone nei pressi di Lourdes alle 21,30. Da noi è già tutto buio, qui invece...
Dopo una cena che forse da noi in Italia non abbiamo nemmeno il coraggio di dare al cane - non voglio nemmeno ricordarmi il sapore di quelle carotine disgustose e quel sorbetto con un milione di pezzetti di limone candito - siamo andati alla grotta dell'apparizione. Un luogo di dolore.
Qui è il luogo dove laMadonna ha detto a Bernadette di scavare ed è sgorgata la fonte miracolosa
In questo luogo ogni fedele può accendere le candelein segno di devozione alla Madonna.
E questo è il fiume Gave, il fiume che Bernadette attraversava per raccogliere la legna da ardere a casa.
Questa foto, si commenta da sola.
Mi scuso per la grafica non proprio curatissima, ma adesso devo raggiungere il resto del gruppo, già uscito in giro per la cittadina piovosa.